Quali sono le varietà di canapa sativa più utilizzate per la coltivazione in Italia?

Quali sono le varietà di canapa sativa più utilizzate per la coltivazione in Italia?

Una domanda che ci viene spesso posta dai nostri clienti riguarda la scelta delle piantine di canapa sativa legale per la coltivazione. A seconda dell’obiettivo finale, sia che si tratti di infiorescenze, fibra tessile o biomassa, ci sono diverse varietà di canapa che si prestano meglio a ogni tipo di produzione.

Le migliori varietà per ottenere infiorescenze

Tra le varietà più adatte alla produzione di infiorescenze di alta qualità troviamo l’Eletta Campana. Questa è una varietà dioica italiana, ottenuta dall’incrocio della Carmagnola con ceppi di canapa da fibra di origine tedesca. Si distingue per il suo sviluppo in altezza ed è particolarmente adatta al nuovo mercato delle infiorescenze, dove viene valorizzata per le sue proprietà uniche.

Un’altra varietà popolare è la Finola, una qualità dioica autofiorente che si distingue per la produzione di infiorescenze ricche di CBD. Oltre alle infiorescenze, la Finola è utile per la produzione di olio di semi di canapa e alimenti, rendendola una scelta versatile per diversi settori.

Le varietà ideali per la produzione di fibra tessile

Per la produzione di fibra tessile, due varietà promettenti, sebbene ancora poco diffuse in Italia, sono la Kompolti e la Antal. La Kompolti è una varietà dioica ungherese, mentre la Antal è una varietà monoica. Entrambe sono molto vigorose, ma sono considerate tardive. Grazie alle loro caratteristiche, sono particolarmente indicate per la produzione di fibre tessili di alta qualità.

Le varietà per la produzione di biomassa

Quando si tratta di produrre biomassa, una delle varietà più storiche e apprezzate è la Carmagnola. Questa varietà dioica, coltivata in Italia da secoli, è nota per la sua capacità di produrre biomassa, ma è anche utilizzata per la raccolta di infiorescenze e semi. La Carmagnola rappresenta un vero e proprio patrimonio genetico italiano.

Un’altra varietà utilizzata per la biomassa è la Tiborszallasi. Originaria dell’Ungheria, questa genetica si è diffusa in tutta Europa e si è affermata come un’opzione ideale per chi è alla ricerca di una varietà affidabile e produttiva per la biomassa.

Queste sono alcune delle varietà di canapa sativa che trattiamo nel nostro sito. Tuttavia, siamo costantemente alla ricerca di nuove genetiche da integrare nel nostro catalogo. Se sei interessato a coltivare la canapa sativa legale, puoi trovare le nostre piantine qui: Piantine di canapa sativa.

Monoiche vs dioiche: quali sono le differenze?

Un altro aspetto importante da considerare quando si sceglie la varietà di canapa da coltivare è la distinzione tra piante monoiche e dioiche. Le varietà dioiche producono piante maschili e piante femminili separate. Dopo la fioritura, le piante maschili si seccano e muoiono, mentre le piante femminili portano a maturazione i semi. Questo tipo di varietà è spesso preferito per la produzione di semi e infiorescenze.

Le varietà monoiche, invece, sono caratterizzate dal fatto che la maggior parte delle piante presenta sia fiori maschili che femminili sulla stessa pianta. Questo può offrire alcuni vantaggi in termini di semina e gestione delle colture, poiché la coltura non dipende dalla presenza di piante di sesso diverso.

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